Un display non è altro che una griglia di punti, quanto più sono concentrati tanto più alta sarà la qualità dell'immagine visualizzata.
Immaginiamo d'osservare un disegno su una maglia di lana, più i fili saranno sottili e più particolari potrà avere, di conseguenza risulterà più definito e con più dettagli.
La Definizione video indica quanti punti abbiamo per unità di misura, la risoluzione quanti ne abbiamo in larghezza ed altezza.
Due display HD di dimensioni differenti avranno entrambi la risoluzione di 1280x720px (pixel) ma quello più piccolo avrà una definizione video più alta perché i suoi pixel saranno più vicini tra loro.
Si tratta di un dispositivo optoelettronico, ovvero un dispositivo nel quale elettricità e luce interagiscono.
A differenza delle classiche lampadine dove la luce viene ottenuta rendendo incandescente un filamento di tungsteno, nei LED questo avviene grazie ad una differenza di potenziale, in questo modo si ha un notevole risparmio di energia poiché non vi è dispersione di calore. Senza entrare troppo nel tecnico, vi basti sapere che un LED non è altro che un diodo che emette luce quando ai suoi due poli viene applicata una corrente, una sorta di piccola lampadina, ne esistono di diversi colori e dimensioni.
DIP ed SMD sono due tecnologie che adoperano dei diodi luminosi.
Questa tecnologia utilizza dei led di forma cilindrica terminanti in una cupola semisferica utile per la dispersione della luce, sono molto simili a quelli di un telecomando. Ogni singolo led può generare un solo colore, per questo motivo vengono utilizzati tre led di colore (rosso, verde e blu) posti a forma di triangolo.
In base all'intensità di luce che ogni singolo led avrà, si otterrà il colore finale dato appunto dalla fusione dei tre colori primari. Il singolo pixel è quindi formato non da uno ma da tre led posti a distanza ravvicinata tra loro, a seconda della dimensione e della distanza che li separa si ottengono risoluzioni differenti, minori saranno e maggiore sarà la risoluzione ottenuta.
Questa tecnologia è tuttora utilizzata per impianti outdoor di grandi dimensioni, caratterizzata da una intensa luminosità e resistenza ad agenti atmosferici e urti, si presta bene in quelle situazioni in cui lo spettatore si trova a distanze notevoli dal maxischermo.
In questo caso vengono adoperati tre diodi di piccole dimensioni (rosso, verde e blu), posti all'interno di un'unica capsula di forma quadrata, le dimensioni vengono espresse in decimi di millimetro quindi un led SMD 2020 misurerà 2x2mm. Con queste ridotte dimensioni è possibile ottenere passi inferiori, ovvero la distanza tra i singoli led sarà minore. I vantaggi ti questa tecnologia sono l'alta risoluzione ottenibile che si traduce in immagini più definite e minor distanza di visione. Per l'utilizzo outdoor vengono impiegati moduli appositamente progettati per resistere alle intemperie ed i led sono protetti dai raggi solari tramite apposite mascherine, questo accorgimento ne migliora la visibilità anche in giornate di pieno sole e ne incrementa la durata.